Ciao a te che leggi.
Oggi voglio andarti a spiegare come fare il no contact, attenzione però, quello vero, non quello che trovi sui vari canali social, quelli lasciano il tempo che trovano.
Ho iniziato così perché sono veramente stanco di leggere e guardare video di persone, che tentando di fare business raccontano una cosa per un’altra.
Ti dico subito che le informazioni che andrò a sciorinarti nelle prossime righe, arrivano direttamente da oltre oceano, da menti tipo: H G Tudor, Natalie Lue, L.W. Hawksby, considerati ad oggi, i maggiori esperti di no contact al mondo.
Tutte persone che lo hanno subito, lo hanno realizzato… insomma, gente che ha vissuto l’esperienza sulla propria pelle, e poi ha cominciato a divulgare il verbo ad altre persone.
Facendo si che il mondo possa essere un mondo migliore.
VUOI UNA CONSULENZA CHE TI AIUTI A RISOLVERE IL PROBLEMA CON IL NO CONTACT – CONTATTAMI
Come fare il no contact?
Adesso se vuoi sapere come fare no contact, ti basta leggere questo articolo, qui troverai le risposte a tutte le tue domande e forse anche qualcosa di più.
Le informazioni successive, visto l’enorme mole di libri che ho letto dovrebbero essere a pagamento, ma ho deciso, per il momento almeno, di rendere pubbliche tutte le informazioni a tal proposito.
A proposito, anche io, come i signori sopracitati ho “azionato” il no contact, con risultati veramente sorprendenti.
Non sai che cosa è il no contact? Lascia stare questo articolo e vai a leggerti quelli che ho scritto tempo addietro, poi torna qua con le idee più chiare.
Per approfondire: No Contact: Il Potere della Distanza nelle Relazioni
Questo lo dico per te, almeno avrai maggiore comprensione dell’argomento trattato in questa sede.
La prima domanda a cui voglio rispondere è quella che tutti mi pongono costantemente.
Ma il no contact funziona davvero?
Si, si, assolutamente si. Il no contact farà in modo che la persona che amate tornerà indietro e si ripresenterà davanti a voi.
Si, ti ripeto: il no contact funziona.
So che fino adesso avrai visto centinaia di video dove il prof o la prof di turno dicevano: ma no, il no contact con alcuni tipi di persone non funziona, il no contact è solo una tecnica manipolatoria, etc etc.
Fermati; sono solo tutte stronzate,
Il no contact funziona – Punto.
A patto che, naturalmente tu lo sappia fare a dovere.
Basta ascoltare il video dove ti propongono mille versioni al problema.
Il no contact funziona e basta, ma soprattutto funziona con tutti.
Questo è il primo mindset che devi inculcarti nella mente.
Ripeti con me: IL NO CONTACT FUNZIONA CON TUTTI.
VUOI UNA CONSULENZA CHE TI AIUTI A RISOLVERE IL PROBLEMA CON IL NO CONTACT – CONTATTAMI
Ripetilo per una trentina di volte.
Altra domanda che mi viene spesso fatta e che spesso causa in me molta ilarità: ma lui, o lei, durante il no contact si potrebbe dimenticare di me?
Per favore, non fatevi sentire con certe cose… in alcuni paesi sarebbe illegale 😀
Nessuno si dimenticherà di voi, a meno che non venga lobotomizzato.
Lo so che stai fremendo e vuoi sapere come fare il no contact, dammi due minuti e ci arriveremo.
Altra domanda con cui debbo combattere tutti i giorni: quanto tempo deve passare prima che il mio ex o la mia ex mi contattino?
Qui la risposta deve essere necessariamente più arzigogolata, ovvero, quanto interesse vi è dall’altra parte?
Lascia stare tutte le bicherate che ti sono state propinate fino adesso, del tipo: dopo 21 giorni risultato garantito!
Bullshit!
Non è assolutamente vero. I fattori del tempo e della riuscita sono diversi, da persona a persona, tu dal tuo canto, preoccupati solamente di imparare a fare il no contact.
Quanto ritornerà è un fatto che al momento a te non deve interessare, deve interessarti invece cosa fare quando ritornerà. Sono due cose diverse e ben contraddistinte.
Come fare bene il no contact.
VUOI UNA CONSULENZA CHE TI AIUTI A RISOLVERE IL PROBLEMA CON IL NO CONTACT – CONTATTAMI
Anche qui ci sono diverse scuole di pensiero, lo cancello, lo blocco, non lo blocco, etc etc.
Basta.
No contact in inglese significa una cosa sola: NESSUN CONTATTO.
Attieniti a questo.
Che devi fare? Non lo devi o la devi contattare. Per nessun motivo.
Lei ci rimane male perché non gli hai fatto gli auguri per il compleanno? Chissenefrega!
NO CONTACT! SOLO ED ESCLUSIVAMENTE.
Fino a quando? Fino a quando non ti scriverà. E se mi scrive tra sei mesi?
Aspetterai sei mesi. Non è così difficile da capire.
Spesso, anzi, quasi tutte le persone a cui ho insegnato il metodo, non sono stati in grado di rispettare la mia metodologia e poi venivano da me a lamentarsi perché il no contact non funzionava!!
Per forza! Siete dei pirla!
Qualcuno mi scriveva: le ho solo scritto come stai, oppure, le ho fatto gli auguri di compleanno…
E due, bravo pirla!
Naturalmente non voglio offendere nessuno, ma tutto ciò per farvi capire che se avete di effettuare la tecnica del no contatto dovete essere anche in grado di metterla in atto fino in fondo.
Quindi che cosa devi fare per fare un buon no contatto?
Niente: NON toglierla dalla rubrica, NON bloccarla da nessuna parte, insomma, devi fare finta che non esista.
Qualsiasi altro metodo che utilizzerai sarà assolutamente sbagliato.
Se la blocchi capirà che sei ancora interessato a lei, o a lui.
Se non farai niente comincerai ad instillare dubbi su dubbi…
E lo sai cosa succede se installi un dubbio ad una persona, uomo o donna che sia?
Comincerà a pensarti incessantemente e più ti penserà e più rimarrà attaccato o attaccata ai vari retaggi passati con te.
Quindi, parola d’ordine NON bloccare da nessuna parte.
NON mettere stati sui social che possano ricondurre all’altra persona, non mettere like alle sue foto o ai suoi stati.
Ma lei però li mette! Tu no! Come te lo devi dire? In polacco?
Lei o lui NON ESISTE.
Spero che fin qui ti sia tutto chiaro, altrimenti torna all’inizio e ricomincia a leggere l’articolo.
In sintesi: come fare il no contact?
Dal momento in cui lei o lui ti lascia, tu lo abbandoni, per un certo periodo di tempo, in modo definitivo.
Ah proposito; non cominciare a farti foto con altri uomini o altre donne, questi sono giochetti che si utilizzavano alle elementari e ai quali non cascherebbe nemmeno la buonanima di mia nonna.
A questo punto, se hai fatto tutto per il meglio, la persona ti ricontatterà, e spesso la prima cosa che ti scriverà è: ciao, come stai?
Tu naturalmente starai li pronto o pronta a rispondere: ciao, bene e tu?
NO, non devi rispondere NIENTE!
Visualizza e non rispondere! Questa è solo una sua tecnica per vedere quanto ancora sei attaccato o attaccata a lei.
Quindi non rispondere. Tu hai da fare mille cose, ti ripeto, non rispondere.
A questo punto dall’altra parte potrebbe cominciare a scatenarsi un po’ di rabbia, ed è proprio quello che vogliamo noi.
Si perché dopo qualche giorno arriveranno i fatidici messaggini da vittima: io ti ho ricontattato perché sono una persona per bene, perché volevo semplicemente sapere come stai, sono una persona matura, etc etc.
E tutte ste menate varie.
Stronzate, non ci credere. Se era una persona per bene non ti avrebbe lasciato o lasciata nel limbo per mesi.
Ti riscritto o riscritta per sapere se aveva ancora potere su di te, e basta,
Adesso tocca a te.
Lascialo o lasciala parlare, falla o fallo sfogare.
Poi lascia passare un giorno e a quel punto puoi riscrivergli… per dirgli cosa?
Per mettere dei paletti al vostro futuro rapporto… se lui o lei sono davvero interessati a te, allora devono cambiare.
Se vogliono comportarsi come si sono comportati precedentemente, ditegli pure che possono tornare dalla loro madre, e diteglielo senza alcun giro di parole, la chiarezza in questi casi va messa al primo posto.
Ci vogliono i fatti, le parole le porta via il vento diceva il buon Caio Tito.
Don Miguel Ruiz ci dice: la prima persona che devi amare sei tu.
Ti faccio un piccolo test: rispondi sinceramente: quali sono le tre persone che ami di più al mondo?
Ottimo, però secondo me il tuo nome non lo hai fatto, giusto?
Ecco, tra quelle tre ti ci devi inserire anche tu.
Quando ti riscriverà, dovrà trovare una persona cambiate che non è disposta a trattare. Le cose debbono essere fate come desideri tu e non come dice l’altro.
Ma anche qui attenzione a non fare il despota o la despota, vi è un limite a tutto.
Ecco a voi, questa è la vera tecnica del no contact. Non ci sono altre strade, se avete visto video o libri sull’argomento e vi hanno detto cose diverse dalle mie, vi hanno mentito.
Il no contact funziona con tutti, purché si seguano alcune banali regole che vi ho scritto nell’articolo.
Alcuni per fare i ganzini, tolgono ultimo accesso e visibilità online e credono di invogliare l’altra persona a contattarli.
Che illusi!
Sbattetevene e vedrete che prima o poi torneranno indietro!
Altra cosa molto importante è che durante l’esecuzione della tecnica è assolutamente necessario che voi non andiate a controllare i suoi social, guai a farlo, emotivamente potreste essere investiti da un’onda disruttiva.
Perché il furbacchione o la furbacchiona di turno penserà di farsi fotografare con qualcun altro per farvi ingelosire… e voi ci cascherete come delle pere dall’albero.
No contact, lui o lei non esistono.
Vi ricordate come stavate quando non conoscevate l’altra persona? Bene vero? Ecco, dovete tornare alle origini.
Dal giorno prima di conoscerla, o conoscerlo.
Nel frattempo che fate no contact andate a ballare, in palestra, imparate una nuova lingua, cantate, insomma fate qualsiasi cosa che non vi faccia pensare all’altro o altra.
Tanto prima o poi con questo metodo, lui o lei torneranno.
Altra cosa che mi viene chiesta: ma se non tornasse, che dovrei fare?
Se non tornasse significherebbe che non vi ha mai amato per davvero, chi vi ama torna sempre, è matematico.
La matematica è un’opinione? No.
Avete mai sentito la frase: ti lascio perché ti amo troppo?
Secondo voi, può essere mai vera?
Saluti.
Se volete una consulenza, contattatemi tramite il form che trovate nella sezione contatti , ma vi dico subito che in questo periodo sono impegnatissimo e quindi non sarà facile prendere appuntamento.
Voi comunque provateci.
Foto di Engin Akyurt da Pixabay