Se sei arrivata fino a questo punto, hai sicuramente litigato con il tuo partner, hai sentito parlare del no contact e adesso vuoi saperne di più.

Ti informo subito di una cosa: sei nel posto giusto.

Si perché mi ritengo uno dei massimi esperti di relazioni interpersonali, anche se ho imparato tutto ciò sulla mia pelle, senza che nessuno mi abbia regalato niente.

Purtroppo quando si soffre per amore è molto difficile rimanere lucidi, ma è quasi sempre necessario cercare l’aiuto di qualcuno che possa darci una mano nel migliore dei modi.

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Quindi, che cosa fare durante il no contact?

Se ti poni questa domanda significa che tu sai già che cosa è il no contact, giusto?

O almeno credi di saperlo… come la maggior parte delle persone.

Il VERO no contact è quello che ti spiegherò brevemente in questo articolo.

In questo ultimo periodo escono come funghi video e articoli sul contatto zero, ma a mio modesto parere non spiegano bene a che cosa serva davvero la tecnica.

Prima di sapere cosa fare durante il no contact,

è necessario sapere quali sono le regole per fare un contatto zero fatto bene, senza possibilità di fare errori, ma soprattutto a che cosa serve.

La tecnica in se stessa serve a far star bene NOI e non a far tornare il proprio ex.

Molti dicono che serva proprio a questo, NON E’ VERO.

Ripetiamo insieme: il no contact serve a far star meglio noi e a desensibilizzarci da una persona tossica.

La maggior parte dei video ci raccontano che se vogliamo sedurre una persona che noi amiamo e che ci ha lasciato, dobbiamo eseguire la tecnica e che se fatta bene lui, o lei, tornerà da noi in ginocchio.

Niente di più falso.

Gli psicologi ci dicono che se non consideriamo per niente una persona, la stessa persona percepirà la situazione… questo è fottutamente vero, ed è vero anche che probabilmente comincerà a farsi delle domande.

Tutto questo è corretto, ma solo se la persona a cui state facendo no contact è coinvolta…nel caso non lo fosse, tirerebbe solo un sospiro di sollievo e non la vedresti mai più.

E forse sarebbe anche un bene per te.

Chiaro il concetto?

Quali sono le regole per utilizzare questa tecnica al meglio?

Sono poche ma semplici: nessun messaggio, non guardare o seguirlo sui social, non rispondere alle sue chiamate e cercare di pensarci il meno possibile… la cosa più difficile è non pensarci, ma il problema si risolve subito; ti viene il mente? Tirati una martellata su un dito, vedi come ti passa la voglia:D

A parte gli scherzi, cerca di convogliare il tuo pensiero verso altre cose.

Ecco cosa fare durante il no contact.

In poche parole devi far finta di non averlo nemmeno conosciuto. Lui non esiste.

Ti pongo una domanda: come stai prima di conoscerlo? Presumo bene.

Ecco, tu devi tornare a quei tempi li, quando nemmeno lo conoscevi.

Sento già le domande che ti frullano per la testa: ma se si dimentica di me?

Ma come fa a dimenticarsi di te dopo 21 giorni? Lo avrebbero lobotomizzato durante questi giorni? Ma falla finita suvvia.

Il tempo del no contact sono 21 giorni, ma ciò non significa che dopo tale periodo tu debba contattarlo, anzi, se ancora non lo ha fatto, continua a fare la tua vita, come dicevo prima, come se non lo avessi mai conosciuto.

Questo innanzi tutto ti aiuterà a fortificarti, e ti assicuro che col passare del tempo ti sentirai forte e con l’autostima alle stelle, proprio perché sarai riuscita ad affrontare la tecnica con il giusto spirito.

Spero di essere stato chiaro nello spiegarti che cosa fare durante il no contact.

Se hai bisogno di aiuto, non esitare a contattarmi, insieme, troveremo la giusta formula per far si che la tua vita sia meravigliosa a tutti gli effetti.

Non farti stringere da una morsa dalla persona che non ti merita!

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Foto di Sammy-Williams da Pixabay