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Che cosa devi sapere sui tarocchi

Caro lettore, sapevi che i tarocchi venivano utilizzati già nel 1900 da Carl Gustav Jung,  psichiatra, psicoanalista, antropologo, filosofo e accademico svizzero?

Ebbene si, li utilizzava a scopo terapeutico.

E non per predire il futuro.

Adesso, spesso e volentieri vengono in aiuto di persone che cercano risposte e decisioni da prendere in alcuni momenti complicati della loro vita.

Caro lettore, ti confesso una cosa; quando ho cominciato ad interessarmi di tarocchi, ero abbastanza scettico riguardo questa forma d’arte, e nella fattispecie sul tema dei tarocchi in generale.

Molti anni fa, un mio amico mi propose una lettura dei tarocchi di Marsiglia; come puoi ben capire il mio approccio fu quello di una persona totalmente scettica.

Ma dovetti presto ricredermi.

Capii quasi subito che i tarocchi e i loro simboli, riuscissero ad illuminare molti aspetti della mia vita in tempo reale, sia della vita passata che di quella presente, cercando di farmi riflettere su problematiche che personalmente non avevo mai avuto il coraggio di affrontare a testa alta.

Ecco, questo è il vero approccio delle carte, non il mero futuro.

Ecco che cosa devi sapere sui tarocchi.

Il giusto approccio sarebbe quello di utilizzare le carte come forma di riflessione e di meditazione.

Questo sarebbe il giusto obiettivo; come dicevo poc’anzi, venivano studiati e utilizzati dallo psicanalista svizzero Carl Gustav Jung per le sue sedute.

Tra le tante persone che li utilizzano, non chiedetemi come, è Lady Gaga, che li consulta ogniqualvolta debba prendere decisioni amorose, lavorative e affettive nella propria vita.

A seguito alcuni consigli per non imbattersi in ciarlatani e/o approfittatori del settore (avevo già scritto un articolo in tal proposito, ma voglio ribadire semplicemente il concetto).

Innanzi tutto, chi si presenta come lettore di tarocchi, dovrebbe aver lavorato prima su se stesso e sulla propria anima, proprio come fanno gli psicologi odierni.

Non pensare che sia scontato trovare un professionista serio, spesso, potremmo imbatterci in fanfaroni che molto probabilmente non hanno nessun tipo di esperienze, e questo potrebbe risultare molto pericoloso.

Un lettore serio, non ha bisogno di stupire “il cliente” con teschi, candele o qualsiasi altro tipo di “aggeggio”.

Il lettore serio, sa benissimo che davanti a lui ci sono persone che in quel momento hanno bisogno di conforto per i propri dolori e per le loro insicurezze, e come tali andrebbero trattate, ma soprattutto non si approfitta di esse, in nessun modo.

Il lettore serio si riconosce anche dalla lucidità con cui capisce il tuo problema, e con altrettanta lucidità, vi espone il punto di vista dei tarocchi.

E in special modo, il lettore serio e preparato non si atteggerà mai da Dio o divinità.

Non è proprio il caso.

Hai paura di finire in mani sbagliate? È lecito e normale in questi casi.

Diffida dai cartomanti che tendono a diffondere paura sulle tue cose, questo succede spesso per creare una sorta di dipendenza tra il lettore e il consultante.

Una lettura di tarocchi, fatta bene e con il cuore, finisce li. Senza se e senza ma.

Il vero professionista invece, cercherà di far si di tendere al proprio consultante, gli strumenti per poter riprendere in mano la propria vita.

Immagina un lettore di tarocchi esattamente come il tuo GPS: vede qual è la strada giusta e per questo può aiutare a raggiungerla più velocemente ed evitare di rimanere bloccati su un problema o su percorso pericoloso che non potrà apportare nessun beneficio alla tua vita.

Se sei interessata ad un consulto serio e professionale con i tarocchi, per favore, clicca nel bottone qui sotto.

E tu cosa pensi? Che cosa devi sapere sui tarocchi?

Se hai bisogno di una lettura, seria e professionale, che non sia per prevedere il futuro contattami allo 3517080016

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